La società in sintesi
TUI (Tourism Union International) è il gruppo turistico tedesco leader a livello europeo con sede ad Hannover. L’ampio portafoglio controllato dal Gruppo è composto da importanti tour operator, 1.600 agenzie di viaggio e portali online leader, cinque compagnie aeree con circa 150 aeromobili (TUI Airways, TUI fly, TUI fly Belgium, TUI fly Netherlands e TUI fly Nordic), oltre 400 hotel, 16 navi da crociera e molte agenzie incoming in tutte le principali destinazioni turistiche del mondo.
Copre la catena del settore turismo a 360 gradi.
Nel 2019, ultimo anno prima della pandemia che ha ridotto drasticamente il suo giro di affari, il Gruppo TUI con un organico di circa 70.000 dipendenti ha registrato un fatturato di circa 19 miliardi di euro e un risultato operativo di 893 milioni di euro.
Principali azionisti:
*in attesa di conoscere la nuova composizione degli azionisti dopo il recente aumento di capitale e se sono entrati nuovi soci dopo la diluizione del socio di maggioranza passato adesso a circa l’11%
Indicatori economici:
Totale azioni sul mercato: 507.4 mln post adc
Capitalizzazione: 3,577 Mld al 9 aprile considerate le azioni nuove (era 2,8 miliardi prima dell’adc da 1,8 miliardi)
Ricavi:3,21 Mld ( 2 Trimestre 2023) 3,8 Mld ( 1 Trimestre 2023 che si chiude a dicembre 2022)
Utile netto: -242 Mln ( 2 Trimestre 2023) -256 Mln ( 1 Trimestre 2023 che si chiude a dicembre 2022)
P/E: -0,42
Presentazione dati 10/08/2023
Analisi tecnica

Terzo aumento di capitale da 1,8 miliardi euro per restituire i prestiti ottenuti dal governo tedesco per sopravvivere alla crisi provocata dal Covid 19, dopo i 2 precedenti aumenti a distanza di 9 mesi, il primo da 550 milioni e il secondo di 1,1 Miliardi ottobre 2021 per far fronte ai costi legati alla chiusura forzata e che ha provocato un vero e proprio tracollo delle quotazioni azionarie negli ultimi 3 anni.
Il super supporto a 5,75 ha tenuto per l’ennesima volta, considerando che dall’Adc la capitalizzazione che era di 2,8 miliardi si è ridotta a circa 1 miliardo a cui vanno sommati gli 1,8 miliardi riveniente dall’aumento, il titolo vale esattamente come prima dell’aumento di capitale ma con un patrimonio di 1,8 miliardi in più, un superamento dei 6,75€ sarebbe il primo vero segnale di una inversione di tendenza dopo 3 anni di sofferenza.
1 Resistenza 6,75€ successiva 7,5€
1 Supporto 5,75
Ultime news
10 maggio 2023– Tui riduce la perdita e aumenta il fatturato nel primo semestre fiscale 2023, grazie al crescente desiderio di viaggiare e considerato superata la questione pandemica il gruppo turistico resta fiducioso per la prossima estate.
Nel secondo trimestre finanziario che si chiude alla fine di marzo, il fatturato di 3,2 miliardi di euro è stato di circa una volta e mezza superiore a quello dello stesso periodo dell’anno scorso, quando ancora il problema covid non era stato superato.
La perdita operativa stagionale prima degli effetti speciali (EBIT rettificato) è diminuita nel secondo trimestre, attestandosi a circa 242 milioni di euro. La perdita netta attribuibile agli azionisti è tuttavia aumentata di quasi il nove percento, raggiungendo i 364 milioni di euro.
Alla luce di un “forte trend di prenotazioni”, soprattutto nelle ultime settimane, il CEO di Tui Sebastian Ebel vede confermata la sua aspettativa di un aumento “significativo” dell’utile operativo rettificato quest’anno. Finora, il Gruppo ha registrato 8,3 milioni di prenotazioni per l’estate. Si tratta del 13% in più rispetto all’anno precedente e quasi il doppio rispetto all’anno pre-Covid 2019, con una spesa maggiore per le vacanze , il prezzo medio delle vacanze vendute è attualmente superiore del 5 percento rispetto allo scorso anno e del 26 percento rispetto all’estate 2019.
24 marzo 2023- Annunciata ufficialmente l’operazione finalizzata a rimborsare i prestiti straordinari ottenuti dal governo tedesco per fronteggiare la pandemia.
Il primo azionista, il miliardario russo Mordashov, sanzionato dalla Ue, non potrà sottoscrivere le nuove azioni, per cui non sono state emessi i diritti relativi alle sue azioni e a fine adc si troverà diluito all’11%
L’annuncio ufficiale dell’aumento di capitale con la comunicazione delle sue modalità permetterà ora agli investitori di fare le valutazioni del caso e dovrebbe aiutare il titolo a ritrovare stabilità.
La società emetterà 328,9 milioni di nuove azioni ordinarie che saranno offerte in prelazione agli azionisti in rapporto di otto nuove azioni ogni tre vecchie possedute a 5,55 euro l’una.
Il comunicato della società precisa che il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni rappresenta uno sconto del 39% rispetto al prezzo teorico ex diritto (Theoretical Ex Right Price o TERP).
L’aumento di capitale andrà a modificare la struttura dell’azionariato di Tui, che oggi vede come primo azionista con il 30,9% il miliardario russo Alexey Mordashov, colpito dalle sanzioni dell’Unione europea.
A causa delle sanzioni, ha precisato Tui, Mordashov non potrà partecipare all’aumento di capitale e non gli saranno offerti i diritti di sottoscrizione delle nuove azioni.
Di conseguenza la quota Mordashov è destinata a diluirsi e il suo ridimensionamento renderà Tui una società contendibile.
La buona riuscita dell’operazione vede il coinvolgimento di un ampio schieramento di banche che include Barclays, Bank of America, Citigroup, Commerzbank, Deutsche Bank, Unicredit, Hsbc, Société Générale, Crédit Agricole, Ing e Natixis.
Certificati su TUI:
IT0006756131 SMART ETN Worst of TUI – WIZZAIR – LUFTHANSA Scad. 30/9/2024
Tui come worst of (è appena finito l’aumento di capitale che ne ha fatto perdere quasi il 70% delle quotazioni) e che dovrebbe tenerlo in vita per qualche mese (anche in questo caso l’autocall scende velocemente ma di “solo” il 2% al mese da giugno 2023) ; si potrebbe anche pensare di pagarlo 1010-1020 visto che non dovrebbe rimborsare subito alla prima data di autocall ed offrirebbe un ottimo 20% annuo.
Se ragioniamo sulla capitalizzazione di TUI (3.2 miliardi) e non sul prezzo, sembra poco plausibile che Tui possa arrivare a capitalizzare 1.8 miliardi (capitalizzazione corrispondente al prezzo barriera del certificato) con quasi 20 miliardi di fatturato ed il ritorno all’utile nel 2023; tutto è chiaramente possibile (esempio: ritorno della pandemia) perché non ho certo la sfera di cristallo, ma una società con questo fatturato, assolutamente contendibile, e con buone previsioni di utili nei prossimi esercizi, potrebbe diventare oggetto di interesse per tanti fondi carichi di liquidità da investire.
CH1261324615 LEONTEQ PHOENIX MEM. STEPDOWN Worst of AIRBNB – TUI – AMAZON Scad. 7/5/2025
La discesa post trimestrale di Airbnb del 9 maggio 2023 fa sì che sia Airbnb il worst of ed anche l’unico attualmente sotto strike
Barriera al 60% + airbag forniscono una buona protezione, visto che le barriere sono ampiamente sotto ai minimi degli ultimi 3 anni per tutti i sottostanti.
Direi un ottimo binomio rendimento e protezione
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