La società in sintesi

Il gruppo Unicredit è uno dei principali gruppi finanziari europei, grazie ad una rete di 3.490 filiali (31.12.2020) in 16 Paesi nel mondo, con una presenza nazionale ed internazionale.

A fine 2021 il gruppo gestisce 502,6 Mld EUR di depositi e 502,2 Mld EUR di crediti.

La ripartizione geografica dei ricavi è la seguente: Italia (46,2%), Germania (24,4%), Centro Europa (16,5%) ed Est Europa (12,9%).

Il gruppo è organizzato con modello divisionale che si articola nei seguenti settori di attività:

  • Commercial Banking Italy, costituito dalla rete commerciale Unicredit e dalle società prodotto Leasing e Factoring, si occupa di fornire prodotti e servizi bancari al segmento reatil, ovvero famiglie e piccole imprese, operando tramite una rete di agenzie e i servizi della multicanalità forniti dalle nuove tecnologie
  • CEE Division, opera nell’area CEE con una presenza diretta in 16 paesi
  • Commercial Banking Germany, serve tutti i cluster di clientela, escluso clienti CIB, offrendo prodotti e servizi bancari
  • Commercial Banking Austria, idem come sopra ma riferito all’Austria
  • CIB, Corporate e Investment Banking, dedicata ai segmenti di clientela multinazionale, large corporation e istituzionale
  • Corporate Centre di gruppo che gestisce le attività considerate strategiche e con un profilo di rischio/rendimento non soddisfacente.

Principali azionisti:

 

Indicatori economici

Totale azioni sul mercato: 2.184.404.611

Capitalizzazione: 36,76 Mld al 8 maggio 2023

Ricavi: 5,93 Mld (1 trimestre 2023)                              5,72 Mld  (4 Trimestre 2022)                                             4,83 Mld ( 3 Trimestre 2022)

Utile netto: 2,006 Mld (1 trimestre 2023)                   1,46 Mld  (4 Trimestre 2022)                                             1,68 Mld (3 Trimestre 2022)

P/E: 7,7

Presentazione dati 25/07/2023

Analisi tecnica

Unicredit risulta uno dei migliori titoli del nostro listino con una performance del +41% da inizio 2023, rotta a rialzo la parte alta del trading range, che ha tenuto le quotazioni ingabbiate tra 8 € e 11€ per  circa 6 mesi, il titolo è solo salito,  polverizzando i valori pre invasione Russa.

Attualmente le quotazioni (dopo aver testato perfettamente il supporto a 14,25 in concomitanza del salvataggio di credit suisse) si trovano a ridosso di una importante area di resistenza rappresentata dai 20 euro (valori che non venivano toccati dal 2018), solo la rottura della stessa potrà dare nuovo slancio al titolo che come detto è salito tanto nell’ultimo anno.

Resistenza a 20€

Supporto di breve a 18,5 € successivo a 14,25€

News

3 maggio 2023- Unicredit ha reso noto di aver concluso il primo trimestre del 2023 con uno “straordinario utile netto di €2,1 miliardi, RoTE2 al 20,4% e €3,4 miliardi di capitale generato organicamente”.

“Per il nono trimestre consecutivo UniCredit ha conseguito risultati finanziari eccellenti – ha detto Andrea Orcel, in base a quanto emerge dal comunicato della banca – migliorando il livello di redditività e la distribuzione grazie alla capacità di sprigionare il valore intrinseco del Gruppo”.

“L’utile netto record del primo trimestre pari a €2,1 miliardi – ha fatto notare Orcel  è stato ottenuto grazie a una crescita a doppia cifra dei ricavi netti, sostenuta da un margine di interesse estremamente forte e da un’ulteriore riduzione dei costi, che ha generato una leva operativa positiva”.

Inoltre, ha continuato l’AD di UniCredit “abbiamo continuato a generare organicamente un’elevata quantità di capitale che ci ha permesso di essere tra i leader del settore con un CET1 ratio del 16,05%, già considerando l’intera distribuzione relativa al 2022 di €5,25 miliardi e il dividendo per cassa accantonato nel primo trimestre pari a €0,7 miliardi”.

“Il nostro profilo di liquidità è solido e la qualità delle attività in portafoglio è elevata. Il miglioramento delle prospettive macroeconomiche e dei tassi d’interesse, il positivo andamento del business, la nostra trasformazione in atto e le rafforzate linee di difesa ci hanno permesso di aumentare la guidance per il 2023 sulle principali metriche”.

Orcel ha sottolineato di conseguenza che “prevediamo un utile netto oltre i €6,5 miliardi e una maggiore distribuzione agli azionisti di almeno €5,75 miliardi”.

31 gennaio 2023- UniCredit ha chiuso il 4° trimestre del 2022 con ricavi pari a 5,72 miliardi di euro, in aumento del 29,2% rispetto ai 4,43 miliardi ottenuti nello stesso periodo dell’esercizio precedente, beneficiando dell’aumento del margine di interesse (+43%). Il risultato netto di gestione è aumentato a 2,72 miliardi di euro, rispetto agli 1,15 miliardi del 4° trimestre del 2021. UniCredit ha terminato il periodo ottobre-dicembre con un utile netto sottostante di 1,46 miliardi di euro.

Il management di UniCredit ha fornito le stime finanziarie per l’intero 2023, sulla base dei risultati dell’esercizio appena concluso. Includendo le attività in Russia i vertici dell’istituto prevedono ricavi per oltre 18,5 miliardi di euro e un utile netto sostanzialmente in linea con il risultato ottenuto nel 2022.Con riferimento alla politica dei dividendi UniCredit ha anticipato una distribuzione agli azionisti di 5,25 miliardi di euro, in crescita di 1,5 miliardi (+40%) rispetto all’anno precedente, con una proposta di dividendo in contanti di 1,91 miliardi e di riacquisto di azioni proprie per 3,34 miliardi di euro.

UniCredit ha precisato che la data di pagamento del dividendo è fissata per il 26 aprile 2023.

26 ottobre 2022- Il management di UniCredit ha migliorato le stime finanziarie per l’intero 2022, sulla base dei risultati trimestrali. Escludendo le attività in Russia i vertici dell’istituto prevedono ricavi per oltre 17,4 miliardi di euro e un utile netto superiore ai 4,8 miliardi, con un rapporto costi/ricavi di circa il 51%.

I vertici di Unicredit hanno segnalato che i risultati trimestrali pongono le basi per una distribuzione relativa all’esercizio 2022 in linea o migliore rispetto a quella sul bilancio del 201, mantenendo allo stesso tempo un solido ratio Cet1.

 

Certificati su UNICREDIT?

IT0006755893  SMART ETN PHOENIX MEM. STEPDOWN Div.Adj. Worst of BPER – INTESA – UNICREDIT e SOC GEN Scad. 22/03/2028

1° Autocall 15/03/2024 decr. 5% ogni sei mesi

Memory Coupon 1,125% MENS (15,00% anno)

BARRIERA: 40% Coupon 60%

 

In realtà su questo titolo ce ne sono tanti altri, a seconda del prezzo e degli altri sottostanti, ne potremmo citare almeno una decina.

Per saperne di più ed avere un tutor dedicato che possa seguirti,  scopri i servizi evoluti

Servizi di Formazione Specialistica