Diciamo che per i certificati, dove di solito la strategia è comprare e tenere (buy and old) cominciare con la scelta del miglior certificato è già tanto.
“Prendiamo spunto da questo detto popolare per sottolineare che in finanza non è proprio così, perché molti sanno aprire una posizione ma poi la gestione emotiva li porta a perdere, per cui spesso la differenza sta nel saperla gestire. Questo vale per tutti gli strumenti finanziari.
In ogni caso anche la corretta analisi fatta prima dell’acquisto è fondamentale e questo articolo vuole dare importanza all’analisi che va fatta prima dell’acquisto di ogni prodotto finanziario, perché limitarsi al primo prodotto che ci viene presentato dalla Banca, notoriamente in aperto conflitto di interessi, quando potresti trovare prodotti simili migliori.
Sul futuro rendimento dei prodotti finanziari nessuno ha la sfera di cristallo, ma se io compro regolarmente il miglior prodotto a parità di altre condizioni, sia nel bene che nel male delle prossime fluttuazioni dei mercati, alla fine otterrò un maggior rendimento. Del resto tutta la nostra attività si basa sul concetto del rapporto rischio rendimento per cercare di avere sempre le probabilità a nostro favore, alla fine, per una semplice legge della statistica, il risultato ricompenserà le nostre analisi.
Per cui alla fine di questo articolo desidero che il lettore abbia consolidato i passaggi chiave che sono necessari al fine di ottenere un confronto oggettivamente valido fra i due certificati “WORST OF” presi ad esempio (che non sono nella mia buy list, pur essendo entrambi interessanti) e che, dunque, lo porteranno a fare una scelta più consapevole ed adatta riguardante i prodotti da inserire nel portafoglio in futuro”